Noi poniamo la causa della Repubblica Irlandese sotto la protezione di Dio Altissimo, la Cui Benedizione invochiamo sulle nostre armi; e preghiamo perché nessuno che serva questa causa la disonori per codardia, crudeltà o saccheggi. In questa ora suprema la nazione irlandese deve, col suo valore e la sua disciplina, e con la disponibilità dei suoi figli a sacrificarsi per il bene comune, dimostrarsi degna dell’augusto destino cui è chiamata.
Visualizzazioni totali
martedì 27 marzo 2012
IL RIBELLE COL SORRISO...
Son Passati ormai 4 anni dalla sua scomparsa...Matteo Bagnaresi,il "Bagna" per gli amici,era un membro dei Boys Parma 1977,il gruppo ultras della sua citta'.Da allora tanto e' stato fatto per tenere vivo il suo ricordo.Perche' il "Bagna" vive...Vive nella fondazione che i suoi genitori han creato e che porta il suo nome(a proposito,speriamo che il Comune di Parma riesca finalmente a dare una sede definitiva alla fondazione).Il "Bagna" vive nel cuore della sua amata curva nord,curva che da quel maledetto giorno che lo ha strappato ai suoi cari porta il suo nome.Ogni domenica il primo coro della nord e' a lui dedicato. "Curva Nord Matteo Bagnaresi" ritmano con le mani al cielo i suoi compagni di mille avventure. Ed e' in questo modo che il suo ricordo non svanira' mai. Sabato,prima di Parma-Lazio,il "Bagna" verra' ricordato in Piazzale Allende,davanti alla sede del Mario Lupo,un altro pezzo della sua vita.Tutti uniti nel suo ricordo,perche',come cantano gli Statuto,Parma non lo dimentichera'. Il "Bagna" Vive. Il suo sorriso,in fondo,non si e' mai spento.
giovedì 8 marzo 2012
niente di nuovo direi.....
tratto da http://thefivedemands.org/
Il Segretario di Stato britannico rassicura gli esponenti unionisti a Stormont: “Non ho alcuna intenzione di organizzare un sondaggio sul confine”
“Il governo crede nel Regno Unito”: così Owen Paterson ha escluso qualsiasi sondaggio sul confine che divide l’Irlanda. “Appoggeremo sempre i desideri democratici del popolo dell’Irlanda del Nord. Quello che possiamo raggiungere insieme sarà sempre molto di più di quello che potremmo mai raggiungere separati”.
“L’Irlanda del Nord ricava un enorme beneficio dall’appartenenza al Regno Unito”, ha aggiunto, appellandosi ad un sondaggio condotto recentemente dalla Queen’s University secondo il quale “solo il 17,4% della popolazione” vorrebbe un’Irlanda unita”.
I suoi commenti sono giunti in risposta a Nigel Dodds, parlamentare del DUP, che dopo le insistenze di alcuni membri dello Sinn Féin gli aveva chiesto di confermare di non avere “la minima intenzione” di istituire un sondaggio “visti i livelli di soddisfazione raggiunti con questo apparato istituzionale”.
“Come Segretario di Stato, ho il diritto di organizzare un sondaggio quando lo ritenessi opportuno, ma avrei l’obbligo di farlo solo se ci fosse una chiara indicazione che potrebbe esserci un voto per un’Irlanda unita”, ha risposto Paterson. “Con una percentuale del 17,4% e con il fatto che io abbia a malapena ricevuto una telefonata, e-mail o lettera su questa questione, non ho davvero intenzione di farlo in questo momento. Dobbiamo concentrarci sull’economia e costruire un futuro condiviso, questa è la vera priorità del popolo dell’Irlanda del Nord”.
Futuro condiviso? Beneficio dall'appartenenza al Regno Unito? BLA BLA BLA....
Il Segretario di Stato britannico rassicura gli esponenti unionisti a Stormont: “Non ho alcuna intenzione di organizzare un sondaggio sul confine”
“Il governo crede nel Regno Unito”: così Owen Paterson ha escluso qualsiasi sondaggio sul confine che divide l’Irlanda. “Appoggeremo sempre i desideri democratici del popolo dell’Irlanda del Nord. Quello che possiamo raggiungere insieme sarà sempre molto di più di quello che potremmo mai raggiungere separati”.
“L’Irlanda del Nord ricava un enorme beneficio dall’appartenenza al Regno Unito”, ha aggiunto, appellandosi ad un sondaggio condotto recentemente dalla Queen’s University secondo il quale “solo il 17,4% della popolazione” vorrebbe un’Irlanda unita”.
I suoi commenti sono giunti in risposta a Nigel Dodds, parlamentare del DUP, che dopo le insistenze di alcuni membri dello Sinn Féin gli aveva chiesto di confermare di non avere “la minima intenzione” di istituire un sondaggio “visti i livelli di soddisfazione raggiunti con questo apparato istituzionale”.
“Come Segretario di Stato, ho il diritto di organizzare un sondaggio quando lo ritenessi opportuno, ma avrei l’obbligo di farlo solo se ci fosse una chiara indicazione che potrebbe esserci un voto per un’Irlanda unita”, ha risposto Paterson. “Con una percentuale del 17,4% e con il fatto che io abbia a malapena ricevuto una telefonata, e-mail o lettera su questa questione, non ho davvero intenzione di farlo in questo momento. Dobbiamo concentrarci sull’economia e costruire un futuro condiviso, questa è la vera priorità del popolo dell’Irlanda del Nord”.
Futuro condiviso? Beneficio dall'appartenenza al Regno Unito? BLA BLA BLA....
Iscriviti a:
Post (Atom)