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giovedì 8 marzo 2012

niente di nuovo direi.....

tratto da http://thefivedemands.org/


Il Segretario di Stato britannico rassicura gli esponenti unionisti a Stormont: “Non ho alcuna intenzione di organizzare un sondaggio sul confine”

“Il governo crede nel Regno Unito”: così Owen Paterson ha escluso qualsiasi sondaggio sul confine che divide l’Irlanda. “Appoggeremo sempre i desideri democratici del popolo dell’Irlanda del Nord. Quello che possiamo raggiungere insieme sarà sempre molto di più di quello che potremmo mai raggiungere separati”.
“L’Irlanda del Nord ricava un enorme beneficio dall’appartenenza al Regno Unito”, ha aggiunto, appellandosi ad un sondaggio condotto recentemente dalla Queen’s University secondo il quale “solo il 17,4% della popolazione” vorrebbe un’Irlanda unita”.
I suoi commenti sono giunti in risposta a Nigel Dodds, parlamentare del DUP, che dopo le insistenze di alcuni membri dello Sinn Féin gli aveva chiesto di confermare di non avere “la minima intenzione” di istituire un sondaggio “visti i livelli di soddisfazione raggiunti con questo apparato istituzionale”.
“Come Segretario di Stato, ho il diritto di organizzare un sondaggio quando lo ritenessi opportuno, ma avrei l’obbligo di farlo solo se ci fosse una chiara indicazione che potrebbe esserci un voto per un’Irlanda unita”, ha risposto Paterson. “Con una percentuale del 17,4% e con il fatto che io abbia a malapena ricevuto una telefonata, e-mail o lettera su questa questione, non ho davvero intenzione di farlo in questo momento. Dobbiamo concentrarci sull’economia e costruire un futuro condiviso, questa è la vera priorità del popolo dell’Irlanda del Nord”.



Futuro condiviso? Beneficio dall'appartenenza al Regno Unito? BLA BLA BLA....

1 commento:

Marco - Osio ha detto...

"solo il 17,4%..." ricorda il "solo 2 comuni in Valle di Susa sono contrari alla TAV" detto ieri dal governo nostrano...