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lunedì 7 novembre 2011

Michael D Higgins nuovo presidente irlandese

Settant’anni, laburista, ex Ministro della Cultura. Higgins succede a quattordici anni di presidenza di Mary McAleese con una vittoria tanto schiacciante quanto inattesa.

Oltre un milione di voti. Con un colpo di spugna sono stati spazzati via sondaggi e favoriti, primo fra tutti il candidato che fino a poche settimane prima era dato vincente: la star televisiva Sean Gallagher. L’indipendentista si è dovuto accontentare di arrivare secondo, così come si è aggiudicato solo il terzo posto Martin McGuinness, ex-comandante dell’Ira e attuale vice-primo ministro dell’Ulster.

“Sarò il presidente di tutti”, ha dichiarato il neoeletto, e il suo pensiero va anche a coloro che non hanno votato. Higgins afferma che si impegnerà al massimo per restituire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, e parla della necessità di rispondere in maniera collettiva, cooperativa e sostenibile ai problemi comuni del Paese, quali la disoccupazione e la crisi del mercato immobiliare.

Nato a Limerick, laureato in Lettere e Filosofia, Higgins è anche sociologo e poeta, pacifista e difensore dei diritti umani. A dispetto dello stereotipo di un’Irlanda bigotta e conservatrice, il popolo dell’Isola di Smeraldo ha promosso a capo dello Stato un settantenne tutt’altro che convenzionale, sostenitore del divorzio e amante del rock. Non è un caso che il gruppo irlandese The Saw Doctors gli abbia dedicato la canzone "Michael D. rocking in the dàil" contenuta nell’album Play It Again Sham!

Da “uomo di principi” quale si è presentato in campagna elettorale, Higgins è conosciuto anche per essere un apprezzato documentarista e uno strenuo difensore della lingua irlandese, tanto che quando era ministro della Cultura ha fondato un nuovo canale televisivo per la promozione del gaelico

7 commenti:

bacco1977 ha detto...

E' una bella vittoria. Era il mio candidato preferito.
Temevo seriamente il berlusconi callagher, che in un ultimo dibattito televisivo aveva di fatto ammesso di aver accettato una tangente dal Fianna Fail, suicidandosi in diretta.
E' stato proprio McGuinness a smascherarlo. Grande la campagna elettorale di quest'ultima.

Gli altri candidati erano dei pupazzi.

Spero che le idee di Higgins portino un po' di giustizia sociale in un paese che ne ha molto bisogno.

bacco1977 ha detto...

"quest'ultima", scusa, volevo dire "quest'ultimo"

Marco - Osio ha detto...

Ciao,

che ne pensate del terzo posto di McGuinness?

Mi pare abbia racimolato circa il 13% dei voti.

Vi aspettavate un risultato maggiore?
(o minore?)

Alberto ha detto...

personalmente speravo in "qualcosa" di piu' per McGuinness,pero' credo che questo risultato possa essere una buona base di partenza per cercare di smuovere un po' l'opinione pubblica della repubblica verso i problemi che attanagliano il nord...

bacco1977 ha detto...

Il risultato di McGuinness, visto il background, e' stato ottimo. E' il secondo vincitore della campagna elettorale.

Marco - Osio ha detto...

In effetti è un po' quel che penso anche io.
Non credevo che McGuinness potesse vincere, però questo 13% mi fa pensare che la questione del Nord non sia così poco sentita dal Sud come invece mi sembrava di aver percepito.

@Alberto: hai visto questo video?

video

che ne pensi?

Alberto ha detto...

@Marco Il video l'ho visto l'altro giorno...che dire,la storia e' bellissima e certo sarebbe bello pensare che le due comunita' possano coesistere in pace un giorno.Praticamente pero' nutro seri dubbi che questo possa accadere.Troppa gente ha pianto un padre,una madre,un amico o un semplice vicino di casa...E queste sono ferite che lasciano il segno.